Ricordo i primi tempi in università quando, arrivando a lezione con almeno un’ora di anticipo, sbirciavo le copertine dei libri di quei pochi studenti già in aula e leggiucchiavo qualche pagina di nascosto.
Per la maggior parte si trattava di romanzi fantasy, horror o di avventura.
Siccome io e la riservatezza siamo due mondi a parte, mi facevo beccare quasi ogni giorno. A quel punto, visto che comunque ero interessata, chiedevo un riassunto della trama e un parere sulla storia. Il discorso poi virava sui generi preferiti e, quando nominavo il romanzo di formazione, nessuno sapeva di cosa stessi parlando.
Per me, che ho sempre letto e scritto romanzi di formazione, era ovvio considerarlo un genere a tutti gli effetti, come ho scritto in risposta all’articolo di Daniele Imperi sui 10 tipi di romanzi fuori dai generi letterari.
Quindi, vediamo di fare un po’ di chiarezza su questo genere. Continue reading →